Il Comune di Rende in collaborazione con Sporco Impossibile e Partyzan presentano
PORTOBELLO E ILLUSIONI
Proprio una rassegna coi baffi
con Paolo Benvegnù – Dente
Federico Fiumani – Umberto Palazzo
Settembre Rendese – Sabato 11 e Domenica 12 settembre
Piazza Garibaldi, Centro Storico di Rende (CS).
INGRESSO GRATUITO
Due giorni di musica d’autore all’interno del ricco e affine cartellone del Settembre Rendese 2010. Portobello e illusioni è un “concept spassionato” che vedrà alternarsi musicisti capaci di sentire e interpretare la canzone italiana con originalità e coraggio.
L’11 settembre sarà la volta di Dente e Paolo Benvegnù, il primo tra i nuovi fenomeni, il secondo ormai punto di riferimento del cantautorato italiano ed ex leader degli Scisma. Il 12 settembre di scena Federico Fiumani, pioniere con i Diaframma della dark-wave italiana, presenterà “Confidenziale” il suo spettacolo voce e chitarra, e Umberto Palazzo fondatore dei Massimo Volume e voce storica dei mai dimenticati Santo Niente.
La splendida cornice del Centro Storico di Rende sarà il palcoscenico ideale per la tipologia di performance previste. I concerti saranno infatti caratterizzati da una dimensione raccolta, non necessariamente acustica, in cui gli artisti si esibiranno in versione duo o solista.
Paolo Benvegnù
Fondatore degli Scisma nel 1993, con cui ha pubblicato gli album “Bombardano Cortina” (1995), “Rosemary Plexiglas” (1997) e “Armstrong” (1999). Il suo primo disco solista, “Piccoli fragilissimi film” (2003), segna una svolta nella sua musica, che si lascia alle spalle le sperimentazioni e le incursioni in altri generi per una proposta scarna ed intimista, un cantautorato estremamente raffinato che conquista subito il pubblico e la critica. Uscito ad inizio 2008 il suo secondo album, “Le labbra” è stato subito consacrato dalle riviste specializzate come il miglior disco italiano dell’anno. Un suo brano è incluso nella nuova raccolta di Mina uscita il 25 maggio e intitolata “Caramelle”. La traccia che la grande interprete ha scelto è “io e te“, inclusa originariamente nel primo album solista di Benvegnù.
Dente
Giuseppe Peveri in arte Dente è un cantautore italiano. Dal 2006, firma un contratto con l’etichetta indipendente Jestrai e pubblica il suo primo album intitolato “Anice in bocca”. Nel 2007 pubblica il suo secondo album “Non c’è due senza te”, tra i finalisti del PIMI (Premio Italiano della Musica Indipendente) come miglior album. Il suo stile cantautorale viene avvicinato dalla critica a quello di artisti come Lucio Battisti, Fabrizio De André e Rino Gaetano. Sempre nel 2007, con la collaborazione di affermati musicisti della scena indipendente realizza il mini album “Le cose che contano”. Dopo aver partecipato, con la canzone “Beato me”, al progetto “Il paese è reale” degli Afterhours, il 14 febbraio 2009 pubblica l’album “L’amore non è bello”, primo edito con la Ghost Records, vanta la collaborazione di musicisti come Roberto Dell’Era , Enrico Gabrielli e Le luci della centrale elettrica.
Federico Fiumani
Federico Fiumani cantautore, chitarrista e scrittore italiano. È il leader dei Diaframma, noto gruppo rock italiano nato negli anni ottanta, ed è considerato uno dei pionieri della musica dark-wave italiana. Negli ultimi anni, oltre ad aver continuato a pubblicare album con i Diaframma, si è anche dedicato alla carriera solista, con la pubblicazione del disco Donne Mie a fine 2006.Oltre ad essere la voce e il chitarrista del gruppo è autore di tutte le musiche ed i testi. Ha inoltre finora pubblicato cinque volumi di poesie e pensieri e un’antologia comprendente i testi di tutte le canzoni con relative note a margine.
I Diaframma sono tra le band italiane che meglio hanno saputo interpretare il genere Rock. Il loro leader è sicuramente tra i talenti poetici più poliedrici, spigolosi, passionali, illuminati e taglienti del panorama musicale italiano di ieri e di oggi, figlio più che legittimo dell’unione tra arte ed anima.
Umberto Palazzo
Autore e interprete, leader del gruppo Santo Niente. Si trasferisce a Bologna intorno alla metà degli anni ottanta coltiva la sua attitudine rock, punk e new wave frequentando i ritrovi studenteschi e i concerti della Bologna post ’77. Nei primi anni novanta fonda, con altri studenti fuori sede, i Massimo Volume. Insieme ad Emidio Clementi, propone una fusione di rock alternativo dei primi anni novanta con testi poetici quasi sempre recitati. Nel 1994, finita l’esperienza Massimo Volume, si dedica ad una sua nuova creatura, il Santo Niente. La band viene messa sotto contratto dal Consorzio Produttori Indipendenti (CSI, Marlene Kuntz). Producono i dischi “La vita è facile”(1995) e “Sei na ru mono wa nai” (1997). La formazione originale del Santo Niente si scioglie nel 1999. Umberto diventa un dj e un promoter di concerti. Rifonda il Santo Niente nel 2003 a Pescara, città nella quale nel frattempo si è trasferito e pubblica l’EP “Occhiali scuri al mattino” (2004) e l’album “Il fiore dell’agave” (2005). A breve è prevista l’uscita del suo nuovo lavoro da solista.
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